FormazioneAbruzzo al Siulp Pescara: si parla di stress, mobbing e burnout
Fenomeni degenerativi sul posto di lavoro: stress, conflitti, mobbing e burnout. Quale ruolo per il sindacato?
SIULP PESCARA: IL BENESSERE ORGANIZZATIVO IN PRIMO PIANO
Il Siulp Provinciale di Pescara
– sindacato di polizia – ha avviato una serie di appuntamenti di
formazione rivolti a quadri sindacali per fornire strumenti utili alla
gestione di fenomeni degenerativi sul posto di lavoro quali stress,
conflitti, mobbing e burnout.
Sempre più aziende rivolgono al tema del benessere organizzativo un'attenzione crescente per il miglioramento della performance dei lavoratori e del clima interno, anche con l'obiettivo di ridurre e gestire al meglio alcune dinamiche relazionali negative che avvengono -indubbiamente- in ogni luogo i lavoro.
Alcune amministrazioni pubbliche, tuttavia, pur mostrando profondo
interesse per queste tematiche, sembrano faticare nell'applicazione
pratica della normativa sullo stress lavoro-correlato a causa
dell'allungamento dei tempi burocratici tipico delle P.A., ed a causa di
una lentezza specifica nei processi di cambiamento organizzativo dovuta
ad una cultura normativa ed attenta -sovente- più ad aspetti
procedurali che non di risoluzione delle criticità .
Ancor più complessa e delicata risulta la trattazione interna di questi
argomenti nelle forze di Polizia e nei differenti corpi armati: alle
difficoltà tipiche delle P.A., infatti, sembrano aggiungersi quelle
tipiche degli ambienti fortemente gerarchici, dove le differenze di
potere tra lavoratori determinano in larga parte gli esiti delle vicende
conflittuali sul lavoro.
FormazioneAbruzzo racconta qual è il ruolo del sindacato nella gestione di vicende lavorative negative sul lavoro
Quali risposte può fornire e come può esso mediare le differenti posizioni di azienda e lavoratore?
Quali prospettive e strategie è possibile costruire all'interno delle
forze di polizia per affrontare puntualmente ed efficacemente queste
situazioni di difficoltà che mettono in crisi amministrazione, gruppi e
lavoratori?
A queste domande fornirà risposte l'intervento programmato da FormazioneAbruzzo: Massimiliano Barattucci,
Psicologo e Psicoterapeuta, esperto in rischi psicosociali e strumenti
per l'intervento organizzativo e psicologico, condurrà i primi
appuntamenti formativi con l'intento di promuovere l'acquisizione di
conoscenze relative ai fenomeni degenerativi sul posto di lavoro, allo stress lavoro-correlato,
alla gestione dei casi ed alla rete di servizi utili. L'intervento
intende facilitare l'acquisizione di competenze relative alle strategie
individuali ed aziendali per la gestione di casi di disagio
occupazionale e dei conflitti.
Parla il Segretario Generale del Siulp Pescara
“Siamo pienamente soddisfatti dell'esito di questa prima sessione
formativa per i quadri” ha riferito Orazio Colantuono, Segretario
Generale del Siulp Pescara “ed abbiamo intenzione di continuare in tale
direzione”. “Stiamo progettando un percorso di aggiornamento che
consenta lo sviluppo di conoscenze e strumenti per migliorare la
concreta vicinanza del sindacato ai colleghi che, in questi tempi di
grave crisi -non solo economica- pagano pesantemente alcune
contraddizioni del sistema Paese".
"Alla difficoltà di un lavoro delicato e che rappresenta un'importante funzione sociale, infatti, si aggiungono una retribuzione insoddisfacente, un pregiudizio diffuso nei confronti del corpo ed attacchi gratuiti da parte di diverse componenti sociali.
Questo stato di cose, alimentato da una sostanziale latitanza
dell'Amministrazione nell'adempimento di obblighi normativi specifici
come quello dello stress lavoro-correlato, ha motivato il Siulp Pescara
nel fornire un'assistenza responsabile verso tutte le forme di disagio
che i poliziotti vivono, un disagio che cresce ogni giorno di più, sia
per le difficili condizioni lavorative -fatiscenti strutture, obsolete
dotazioni e mancanza di fondi- che per le difficoltà economiche
determinate dalla spending review".
"Il Siulp Pescara" - ha concluso il Segretario - "si impegna, pertanto, ad
un continuo monitoraggio del clima lavorativo di ogni ufficio di
Polizia di questa Provincia e della sua influenza sul benessere
dei poliziotti, condizione imprescindibile per un sereno svolgimento
dei propri compiti istituzionali, al servizio dei cittadini e delle
istituzioni democratiche” .